Il giro del mondo attraverso gli Strumenti Musicali Popolari
E' possibile visitare il Museo in piena autonomia, seguendo le informazioni date dal personale preposto e leggendo i cartellini posti accanto ad ogni strumento esposto.
E' possibile inoltre, previo prenotazione, effettuare una visita guidata ed avere così l'opportunità non soltanto di ammirare gli strumenti del Museo ma anche di poterli suonare.
Oltre ai preziosissimi strumenti musicali, il museo espone il più antico patrimonio librario musicale di Roncegno Terme. Sono presenti: la partitura di una Messa di Lorenzo Perosi della prima metà del '900, un Messale Romanum ed un Vesperale Romanus risalenti all' '800.
Fra gli strumenti musicali più preziosi: un harmonium di fabbricazione francese del 1850 circa, un Setar dell'Azerbaijan, ed un Fortepiano del 1848 ospitato presso il teatro del Museo.
Da sempre la musica dei popoli è stata anche espressione delle credenze, della religione. Ne sono testimonianza strumenti musicali costruiti e suonati a scopo woo doo, per allontanare gli spiriti, i canti ed i balli propiziatori e le oggi riscoperte tecniche di musicoterapia, in particolare del massaggio sonoro.